La giornata del rispetto, che si celebra ogni anno il 20 gennaio, fu istituita dalla Legge 70 del 2017 con particolare riferimento alla necessità, per le scuole, di adottare iniziative e comportamenti che possano sottolinearne e valorizzarne il significato.
Il rispetto è un valore fondamentale del vivere civile. Permette di comprendere il valore degli altri e l’importanza dell’armonia nei rapporti interpersonali. Ma è anche rispetto per la pace, per i diritti sociali e civili, per l’ambiente ed il mondo che ci circonda.
Un valore imprescindibile più volte richiamato dall’opera dell’Accademia dei Campioni e che assume un significato ancora più importante nel momento storico nel quale stiamo vivendo e con i fatti di cronaca.
Ai co-fondatori dell’Accademia, Ferencz Bartocci e Luca Massaccesi, abbiamo chiesto un commento su questa importante giornata: “La giornata mondiale del rispetto e della sensibilizzazione alla non violenza e al contrasto ad ogni forma di discriminazione e prevaricazione – ci ha detto Ferencz Bartocci, CEO di Gestione Cittadella e Derthona Basket – sicuramente ci tocca molto da vicino essendo coinvolti in prima linea con l’Osservatorio Nazionale sul Bullismo ed i Disagio Giovanile e con il progetto dell’Accademia dei Campioni. E’ una giornata molto importante che ci serve a ricordare la violenza inaudita che ha strappato alla vita un giovane ragazzo e questo ci mette nella condizione di porre l’attenzione in maniera significativa sulla prevenzione e la cultura del rispetto dell’altro e allo stesso tempo una consapevolezza che porti ad una pena severa per chiunque si macchi di crimini così efferati e che serva anche da monito per coloro i quali si possano trovare nella condizione di commettere un delitto. Quindi grande riguardo anche per il lavoro della Magistratura – ha concluso Ferencz Bartocci – ma norme e pene severe per reati che sono contrari alle più elementari forme di rispetto come quello che ha strappato alla vita, ad esempio, Willy Monteiro Duarte, alcuni anni fa.”
Anche Luca Massaccesi, ribadisce il valore di questa giornata: “ci voleva una giornata istituita per legge – esordisce Luca Massaccesi, co-fondatore dell’Accademia dei Campioni – per fare una riflessione attenta sull’importanza del valore del rispetto, dell’educazione, un momento di comprensione di noi stessi ma anche e soprattutto degli altri. Rispetto non significa soltanto aver riguardo degli altri e non compiere azioni eclatanti nei confronti del prossimo ma significa anche e soprattutto conoscere se stessi, le proprie emotività, comprendere i propri istinti che sono poi quelli che spesso ci portano a situazioni davvero incresciose. Il mio augurio – ha concluso Luca Massaccesi – è quello che, in una giornata come quella del 20 gennaio, tutti possano trovare il coraggio di fare un’analisi introspettiva e capire quanto ognuno di noi stia rispettando se stesso prima degli altri”.
